Francesca Naibo, chitarrista di Vittorio Veneto (TV) ma milanese di adozione, si muove agilmente tra tutte le varie coniugazioni della chitarra, dalla classica, all’elettrica, alla fretless fino alla pedal steel. Impegnata da anni nella ricerca della performance in solo, è concentrata nell’esplorazione dei campi dell’improvvisazione libera, della musica contemporanea e del repertorio classico, tre mondi differenti ma simili tra loro nel rapporto col suono. Il suo interesse è particolarmente focalizzato sull’uso sia della natura acustica che elettrica del suo strumento, avventurandosi tra droni ruggenti fino a microscopiche vibrazioni.
Ha studiato a Venezia, Milano, Berna e Basilea diplomandosi in chitarra classica e improvvisazione libera, e collabora con vari musicisti europei, specialmente nell’Europa Centrale e del Nord. Ha lavorato con importanti compositori quali Helmut Lachenmann e George Lewis ed ha realizzato la trascrizione di “Exercises in Futility” in collaborazione con Marc Ribot.
Nel 2020 ha pubblicato il suo primo album in solo “Namatoulee” per Aut Records.